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SparkMe ! E’ scattata la scintilla delle passioni.

Immagine team SPARKME (2)

 

UN VERO E PROPRIO SOCIAL NETWORK PER CONOSCERSI CONDIVIDENDO LE PASSIONI.

(di Alessio Lanza)

Chi di noi non ha mai provato il colpo di fulmine? Quella straordinaria sensazione che si prova quando ci viene in mente una buona idea.

Questa è la famosa scintilla.

Quella che fa scoppiare gli incendi, la passione, l’amore tra due persone!

Ecco che cos’è SparkMe ! Una applicazione, un vero e proprio social network delle passioni.

Abbiamo intervistato Marsel Nikaj, giovane varesino di origine albanese, padre dell’idea e del suo sviluppo.

Marsel è un ragazzo di talento e ambizioso, lo dice lui stesso: ” Bisogna puntare in alto, per arrivare almeno ad un buon punto.

Io sono sempre andato oltre gli stereotipi e i pregiudizi delle persone, come nello sport, ho sempre cercato di esprimermi ai massimi livelli.”

Abbiamo provato a scoprire fino in fondo i segreti e le potenzialità della sua creazione,

interessandoci di tutte le sue peculiarità, punti di forza e caratteristiche, in questa breve intervista.

CHE COS’ E’ SPARKME ?

SparkMe è letteralmente “la scintilla” , quella che si dev’essere innescata nella mente del team varesino degli ideatori di questa applicazione.

Attualmente disponibile per IOS ed entro alcuni mesi accessibile anche per i dispositivi Android.

L’applicazione appena nata, possiede tutte le caratteristiche di un social network, è un vero “luogo” di incontro e affinità.

“Non è solo un social network, non sono solo like”  ci dice lo stesso Marsel:

” Questo è prima di tutto un ambiente sano, dove passioni e interessi, stanno alla base delle amicizie.

Si possono incontrare persone con le nostre stesse passioni, che vivono vicino a noi, con la possibilità di conoscersi e organizzare incontri.”

SparkMe, grazie alla sua innovativa geo-localizzazione e un algoritmo di ricerca,

permette all’utente di fare nuove conoscenze, sulla base delle passioni da lui stesso selezionate all’interno della piattaforma.

Queste ci vengono chieste al momento dell’ingresso:

3 passioni, 3 luoghi preferiti e 6 foto.

“L’idea è minimalista e concreta, per non perdersi in numerose pagine, come avviene in altri social.

Gli elementi inseriti servono a raccontare davvero chi sei.

Le nostre passioni, i nostri hobby, sono quello che più ci rappresenta agli occhi degli altri e lo saranno sempre.”

E’ la spiegazione del giovane Marsel alla nostra curiosità.

Intuitiva e semplice, l’app ci permette di scegliere tra le passioni disponibili grazie ad una grafica davvero piacevole, ideata da Battista Maconi.

La funzione di esplorazione è fondata sul “bottone” ESPLORA, che lavora in primis sulle passioni scelte e sul luogo di provenienza dell’utente.

SparkMe, ci permette di interagire realmente con persone affini a noi, in tutto o in parte.

“Concettualmente non c’è finzione su questo social, le persone devono scegliere con cura.

L’utente entrando deve poter trovare qualcuno con cui poter andare a correre, con cui suonare insieme uno strumento musicale, o fare una partita a tennis.”

Questo è l’obiettivo di SparkMe. Unirci, legarci, trovare quel feeling che spesso

manca in questa società digitale.”

L’applicazione propone una chatroom interna, oltre ai dati personali, per chi avesse voglia di conoscere e condividere.

Questa è infatti la mission di SparkMe, che ne fa il suo motto:  ” Sharing is not something, is everything”

Se sarà un luogo di incontri sano e coinvolgente, solo il tempo potrà dirlo, ma le basi ci sono tutte.

L’idea è notevole e ben strutturata, il team composto da ragazzi giovani, che con grande dedizione lavorano al progetto.

Stefano Sala e Giulio Castoldi, sono alcuni dei nomi coinvolti nella realizzazione della piattaforma mediale.

Ad alcune settimane dal lancio, l’applicazione sembra aver colpito, proprio come un fulmine!

“Ancora ci aspettano molte sorprese”  ci dice Marsel “molti sono gli sviluppi ancora ignoti dell’applicazione, che col tempo saranno fruibili” e conclude ”Sarà un’esperienza molto diversa per i futuri utenti, aspettiamo i loro feedback per capire come migliorarla, ma siamo sicuri che la scintilla scatterà. Scaricate SparkMe nell’AppStore e vedrete, non ne rimarrete delusi ! ”

Un buon auspicio, per un sogno che inizia a prendere forma, insieme alla possibilità, per tutti, di sperimentare questa nuova forma di condivisione.

 

 

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Mauro Carabelli

Giornalista

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