Una tregua al maltempo nella cittadina del Varesotto
(di Jessica Carù) Sembra che il maltempo conceda finalmente una tregua ai cittadini sestesi. La passeggiata lungo fiume dopo una settimana di interminabili piogge è allagata, fluttuante in mezzo alle acque il gabbiotto dell’ufficio del turismo e il Ticino, nell’arco di una settimana, ha raggiunto livelli di altezza sempre maggiore provocando l’allagamento di numerose abitazioni, ristoranti, bar e hotel.
Per cercare di far fronte alla situazione di disagio i proprietari hanno sfidato le continue piogge ponendo dei sacchi e delle barricate protettive davanti agli usci delle case.
Il comune di Sesto Calende ha provveduto a dotare le abitazioni di passerelle per permettere alle persone delle case più disagiate di poter raggiungere l’asciutto.
Molti sono i turisti venuti a immortalare l’esondazione del fiume Ticino che da anni non raggiungeva una piena tanto grande. I bar rimasti all’asciutto hanno approfittato di queste giornate soleggiate per accogliere i numerosi turisti e cittadini giunti per vedere il fiume in piena. Qualcun altro non ha voluto rinunciare alla passeggiata percorrendo Sesto in canoa o attrezzandosi con stivali di gomma.
Per ciò che concerne la situazione stradale la sp 69 è interrotta a Sesto Calende e non è possibile raggiungere Angera.
Molte altre sono le città lombarde colpite dall’esondazione del Lago Maggiore, in particolare Laveno-Mombello, dove una frana ha provocato il decesso di due persone.
Diverse scuole sono state chiuse, si attendono miglioramenti climatici nel corso della settimana.
