“Sapete, magari ne scrivo un altro”.
(di Rebecca Manzi) Con questa battuta esordiva J.K. Rowling il 7 luglio 2011 a Trafalgar Square, Londra, in occasione della première mondiale di “Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2”, ultimo film della saga.
Nessuno poteva immaginare che, a distanza di 4 anni, questo sarebbe accaduto davvero.
La notizia “bomba” è stata lanciata il 23 ottobre 2015 e ha subito fatto il giro del mondo: la saga di Harry Potter avrà un sequel, ambientato nei famosi “19 anni dopo” con cui si concludeva la serie.
L’annuncio di una nuova storia, dato il 26 giugno 2015 dalla stessa autrice J.K. Rowling attraverso il suo profilo Twitter – in occasione del 18esimo anniversario dalla pubblicazione nel Regno Unito del primo volume della saga di Harry Potter – aveva già mandato in visibilio i fan ed è stato appunto confermato pochi giorni fa con la pubblicazione della trama ufficiale.
Harry Potter and the Cursed Child – letteralmente “il bambino maledetto” – avrà come protagonista il figlio di Potter, Albus Severus, e sarà in scena a teatro, con debutto al Palace Theatre di Londra a partire dal 7 giugno 2016.
Ebbene sì, a teatro e subito i fan si sono divisi su questa scelta – chi apprezzandola sottolineando come in questo modo non si faccia un’ulteriore commercializzazione della saga, chi rimanendo deluso di non poter leggere un nuovo libro (a rassicurare questi ultimi ci aveva già pensato la Rowling affermando: “Sono certa che quando il pubblico vedrà lo spettacolo capirà che il teatro è il mezzo più adatto per raccontare questa storia”).
L’opera teatrale, scritta dall’autrice insieme a Jack Thorne e John Tiffany, sarà una commedia divisa in due parti. La trama, avvincente, sembra riservare molte sorprese e tiene col fiato sospeso milioni di fan, un’intera generazione (e non solo) – la “Potter Generation” – cresciuta insieme a Harry, ai suoi amici Ron e Hermione e alle loro avventure:
“È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è certamente più semplice ora che è un impiegato del Ministero della Magia sommerso dal lavoro, con una moglie e tre ragazzi in età scolare.
Mentre Harry è ancora alle prese con un passato che rifiuta di stare al suo posto, il suo figlio più giovane Albus Severus deve fare i conti con il peso di una storia famigliare che non ha mai desiderato. E mentre il passato e il presente si fondono minacciosamente, padre e figlio imparano a confrontarsi con la verità: a volte l’oscurità arriva dai posti più inaspettati.”
E, dato che “Hogwarts sarà sempre lì a darvi il bentornato a casa”, è inoltre atteso per il 2016 anche il primo adattamento cinematografico di Gli Animali fantastici: dove trovarli, uno degli immaginari libri scolastici di Harry Potter, che vedrà come protagonista l’autore (anch’esso frutto dell’immaginazione della Rowling) Newt Scamandro e sarà ambientato a New York negli anni ‘20, circa 70 anni prima dell’arrivo di Potter ad Hogwarts.
I tre film saranno nelle sale nel 2016 (18 novembre), 2018 e 2020 e riuniranno lo stesso gruppo che ha realizzato le ultime quattro trasposizioni cinematografiche della saga, il regista David Yates e il produttore David Heyman.
Dopo aver venduto oltre 450 milioni di copie ed essere stato protagonista della saga più remunerativa della storia di Hollywood, superando i 7.7 miliardi di dollari, il maghetto più famoso del cinema e della letteratura si prepara quindi ad un nuovo enorme successo.
Per il momento resta un mistero se Harry Potter and the Cursed Child verrà recitato solo a Londra o anche nei teatri di altre città inglesi e non. J.K. Rowling attendiamo risposte!
