0

NAtale e quale

 

natale solidale

(di Anthony Fiani)

Il tempo passa in fretta per tutti, tanto da non accorgersi di un altro anno che sta per giungere al termine.

Natale, Christmas, Navidad, Nachweis; termini differenti ed internazionali che designano la stessa, la più attesa festività al mondo.

Bambini euforici all’ arrivo delle vacanze e di quei pacchetti da scartare sotto l’ albero con il calore del fuoco del camino acceso, ma soprattutto di quello che solo la famiglia può dare.

Madri e padri che tentano ancora una volta di soddisfare le aspettative dei figli, al di là di una crisi economica.

Siamo una società basata sul puro consumismo: comprare, spendere, dare e avere come se fossimo chiusi in un unico grande bilancio di contabilità.

Il vero spirito da vivere è ben altro, lo sappiamo per certo, ma il concetto e la prassi sono due entità assai distinte.

“Natale è ogni giorno”.

Questo lo slogan di una pubblicità ormai lontana da noi di una nota azienda che forse, inconsciamente, capí l’importanza di questo nel creare una riflessione e spingerci a migliorare il nostro comportamento nei nostri stessi confronti e nei confronti dei nostri pari.

Personalmente mi “macchio” di questa incapacità o più esattamente tendenza a ignorare che ciò che abbiamo per molte persone è e rimane semplice immaginazione e speranza.

Basterebbe non dimenticarlo e apprezzare la nostra fortuna.

Share Button

Mauro Carabelli

Giornalista

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *