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(A cura di Desiree Lanzani)

Turchia, attentato in strada ucciso Presidente avvocati curdi

28 Novembre – Tahir Elci, presidente dell’associazione degli avvocati curdi di Diyarbakir, nel sud-est della Turchia, è stato ucciso in un attacco armato al termine di un incontro pubblico in strada nel quartiere storico di Surin. La lista delle vittime dell’attentato contempla anche due poliziotti morti e diversi feriti tra forze dell’ordine e giornalisti.

L’avvocato curdo era noto per essere in prima fila nella difesa dei diritti ed era molto stimato nell’area dei movimenti di opposizione. Nota la sua posizione riguardo al Pkk che definiva una “organizzazione politica armata con grande seguito”, in contrapposizone al Governo di Ankara che considera il Pkk una “organizzazione terroristica”.

La dinamica dell’attacco resta ancora poco chiara, Elci, insieme ad altri avvocati, aveva tenuto una conferenza stampa sugli scontri registrati nel distretto di Sur, nella provincia di Diyarbakir.

Immagini trasmesse dalle tv locali mostrano Elci pronunciare parole di pace poco prima dell’attentato: “Chiediamo che da questa area restino fuori la guerra, i combattimenti, le armi, le operazioni militari”. Immediata la reazione del Governo, dopo l’assalto è stato imposto il coprifuoco nel distretto.

A distanza di poche ore dall’attentato non tarda la risposta della comunità curda che è scesa in piazza a manifestare: da segnalare gli scontri a Istanbul tra i manifestanti e la polizia che ha usato lacrimogeni e idranti per disperdere la folla.

Rapina in Kenia finisce in tragedia, morta dottoressa italiana

Si apprende da un ANSA pubblicata il 29 Novembre che un medico dell’Ospedale di Novara, Rita Fossaceca, è stata vittima di una sparatoria avvenuta durante una rapina nella casa di Mijomboni, in Kenia, che la dottoressa condivideva con altri connazionali dell’associazione For Life Onlus che sostiene l’orfanotrofio del villaggio.

Durante la rapina sono rimasti feriti anche altri tre connazionali di cui non sono ancora note le condizioni.

Per la Dott.ssa Fossaceca non era la prima volta in Africa, più volte ha partecipato a missioni umanitarie in Kenya, Malindi e Watamu.

La Farnesina è in contatto con le autorità locali per accertare i fatti. Il Ministro Paolo Gentiloni ha dichiarato: “Le mie più sincere condoglianze e il mio pensiero alla famiglia della Signora Fossaceca, una persona che so essere molto amata e rispettata per la sua profonda dedizione e il suo impegno a difesa dei più deboli, malati e donne in Africa. Tutti gli italiani rimasti coinvolti nel feroce atto di violenza di ieri, si trovano in Kenya per fare del volontariato con una ONLUS, una scelta coraggiosa ed ammirevole di cui essere orgogliosi”.

Quando il grasso fa sentire un criminale

Un passeggero americano è stato invitato da uno steward della compagna aerea American Airlines a scendere dall’aereo perchè la sua forma fisica infastidiva un’anziana signora seduta accanto a lui. La denuncia arriva direttamente dal passeggero che racconta alla Kiro-Tv del gruppo CBS che si è sentito umiliato. Alla fine la situazone si è risolta chiedendo un cambio posto, che ha permesso al passeggero in sovrappeso di viaggiare lontano dall’anziana maleducata. L’uomo non dimenicherà facilmente quel volo e la sua denuncia risuona forte “Mi hanno fatto sentire un criminale”.

Adusbef e Federconsumatori: tredicesime in tasse e bollette

29 Novembre – Dura denuncia di Adusbef e Federconsumatori in una nota in cui lanciano l’allarmante notizia; l’85,2% della tredicesima verrà utilizzata per “per pagare gli aumenti iniziati a Gennaio 2015 con le tariffe autostradali, benzina, bolli, tasse, Tasi, Imu seconda casa e accise.”

Le due Associazioni calcolano che “nel rincorrersi dei pagamenti da effettuare entro il 31 dicembre, dei 34,4 miliardi di euro di tredicesime che verranno pagate quest’anno, resterà nelle tasche di lavoratori e pensionati il 14,8%, ossia 5,2 miliardi, con un aumento di 2 miliardi sul 2014″.

Dato ancora più allarmante se si pensa che il pagamento delle tredicesime è a rischio per un’impresa su quattro.

Stimato un piccolo miglioramente su Rc auto e canone Rai che per quest’ultimo caso ricordano però “non verrà pagato in unica soluzione, ma rateizzato nelle bollette elettriche, con la presunzione che ogni utente che abbia la luce in casa, debba per forza avere una Tv”.

La nota si conclude con un invito al Governo di Adusbef e Federconsumatori “ad un ravvedimento operoso, sia nella riduzione del debito pubblico (un macigno di 2.191 miliardi di euro a settembre 2015) con la vendita di oro e riserve di Bankitalia, che nei tagli a sperperi e sprechi pubblici, destinando tali risparmi a ricerca ed innovazione”.

Cop21, Greenpeace lancia messaggio “Rinnoviamo l’energia

Parigi, 28 Novembre – Dopo i tristi fatti del 13 Novembre la capitale francese torna ad assere al centro della cronaca, questa volta per fatti che riguardano l’essenza della vita: il cambiamento climatico e la salute del nostro Pianeta. La Cop21 – acronimo di Conferenza delle Nazioni Unite sul clima – rappresenta un barlume di speranza e luce in questi giorni di ombra.

In occasione del Sustainable Innovation Forum 2015 la risposta di Greenpeace non tarda ad arrivare. Durante la giornata di sabato 28 Novembre, l’organizzazione non governativa ambientalista e pacifistasi porta sui cieli parigini il messaggio: “Rinnoviamo l’energia” attraverso una mongolfiera gialla e verde.

La Conferenza sul clima coinvolgerà i leader mondiali che avranno il compito di negoziare un accordo globale e vincolante sul clima. Le danze si apriranno ufficilamente lunedì 30 Novembre e si tratta del più importante summit sui cambiamenti climatici da quanto fatto nel 1997 per il protocollo di Kyoto.

“La conferenza di Parigi è un’opportunità per rendere il mondo un posto più sicuro – dichiara Kumi Naidoo, direttore esecutivo di Greenpeace International – Qualsiasi decisione prenderanno i leader riuniti a Parigi, le rinnovabili hanno già cominciato a scalzare i combustibili sporchi e pericolosi del passato. Sarà una gara fra l’aumento delle temperature e l’affermarsi delle tecnologie pulite, e i negoziati di Parigi potrebbero accelerare la transizione verso le rinnovabili. Ma le persone chiedono di agire. Per questo la nostra mongolfiera porta il messaggio “Rinnoviamo l’energia””.

Da oggi il vaccino si fa smart, sms e mail per richiami

Roma, 25 Novembre – Rivoluzione tecnologica anche in campo medico, da oggi mail e sms per richiamare le vaccinazioni. E’ questo lo studio clinico rivelato dal ‘Rapporto Prevenzione 2015′ della Fondazione Smith Kline, presentato mercoledì 25 Novembre presso l’Aula Pocchiari dell’Istituto superiore di Sanità a Roma

Ottima risposta dalla campagna di prevenzione, che grazie a strumenti dal basso costo, ha favorito un aumento della copertura vaccinale 5-20%.

Come ogni campagna che si rispetti fondamentale è stato targettizzare gli strumenti: lettere e telefonate per le comunità rurali e tecnologia più smart per in città.

Il rapporto parla chiaro: “I risultati sono soddisfacenti per le classiche vaccinazioni pediatriche: si arriva addirittura a un incremento del 17-26% quando si parla di vaccinazione pediatrica per l’influenza. La percentuale di crescita è invece molto variabile per lo pneumococco e l’antitetanica nell’adulto (negli studi si va dal 2 al 27%), mentre sale di molto quando occorre ricordare la vaccinazione preventiva generale per l’influenza, con una crescita che può arrivare anche al 47%.”

Sanremo rivoluzione mediatica, selezionati i giovani in diretta

Sanremo, 27 Novembre – Anche Sanremo si rivoluziona. Venerdì 27 Novembre per la prima volta nella storia del Festival sono stati selezionati in diretta televisiva i primi partecipanti di Sanremo Giovani.

Giuria d’eccellenza a selezionare i ragazzi: Giovanni Allevi, Rosita Celentano, Piero Chiambretti, Andrea Delogu, Carolina De Domenico, Federico Russo e lo stesso Carlo Conti che sarà Direttore artistico e conduttore del Festival.

I giovani cantanti che rivedremo a Febbraio 2016 sul Palco dell’Ariston sono Michael Leonardi, Ermal Meta, Irama, Cecile, Francesco Gabbani e Chiara Dello Iacovo, ai quali si aggiungono Miele e Mahamood, provenienti da Area Sanremo.

Alcuni nomi sono già noti come Ermal Meta, autore di diverse canzoni famose e che ora intraprende la strada da solista.

Guest star d’eccezione della serata Jasmin Thompson e Biagio Antonacci.

Durante la serata c’è stata anche una comparsata di Leonardo Pieraccioni, che ha presentato il suo nuovo film ‘Il professore Cenerentolo’ e ha divertito il pubblico fingendo di voler dare un bacio ad una spettatrice o spettatore a caso, bacio che alla fine si è rivelato essere un semplice cioccolatino.

Il valore di un Nobel

“Avidamente allargo la mia mano” ecco il pensiero di chi il 2 dicembre alle ore 16.30 parteciperà alla prossima Asta Bolaffi Memorabilia. Sarà infatti battuta in tale occasione con il nome di ‘Lotto 401’ la medaglia in oro 23 carati del Premio Nobel per la Letteratura a Salvatore Quasimodo, ricevuta dal Poeta siciliano nel 1959 “per la poetica liricità con cui ha saputo esprimere le tragiche esperienze umane dei nostri tempi”.

Ed è così che l’ermetismo carico di tragici vissuti del poeta, da opera culturale inestimabile, diventerà un evento unico per la casa d’aste torinese che attraverso un comunicato spiega proprio come l’asta sia “un nuovo traguardo che aggiunge un ulteriore tassello ai nostri ambiti di competenza”.

Oltre che dalla medaglia, il lotto è composto dal cofanetto ufficiale, dalla pergamena di laurea, dal ritratto fotografico ufficiale di Quasimodo e dal Dvd che contiene il filmato della cerimonia della consegna del premio Nobel.

Il suo valore è stimato fra i 100 mila e i 150 mila euro, base d’asta: 50 mila euro.

Nota positiva in questa commercializzazione culturale è che una parte delle commissioni di vendita, pari a 20 mila euro, finanzierà una borsa di studio per un corso di laurea triennale a Milano, che sarà assegnata allo studente più meritevole dell’Istituto Tecnico ‘A. M. Jaci’ di Messina, lo stesso frequentato da Quasimodo.

Dal 5 Dicembre torna L’Artigiano in Fiera, villaggio globale a Milano

A Milano dal 5 al 13 dicembre “L’Artigiano in Fiera” spegnerà 20 candeline.

Non solo un aumento anagrafico ma anche un aumento della superficie totale che per l’edizione 2015 sfiorerà i 310mila metri quadrati in 3.250 stand espositivi.

150mila prodotti provenienti da 112 Paesi che rendono L’Artigiano in Fiera un baluardo nella contaminazione e conoscenza di stili e tendenze da tutto il mondo.

Tre grandi saloni tematici caratterizzeranno la Fiera: Abitare la Casa (pad. 4), lo spazio dedicato all’arredamento e ai complementi d’arredo; Moda & Design (pad. 4), l’area riservata alle sfilate, alla sartoria artigianale e ai talenti del design; Passione Creativa (pad. 6), che promuoverà un fitto programma di corsi e di laboratori innovativi per gli appassionati di hobbistica ed arti manuali.

Non solo Fiera, per gli amanti della cucina ci saranno oltre sessanta ristoranti e aree degustazione con specialità enogastronomiche da tutto il mondo.

La manifestazione nata nel 1996 è divenuta un evento non solo apprezzato ma anche atteso tutto l’anno da oltre 24 milioni di visitatori che in un solo giorno riescono a compiere un viaggio intorno al mondo.

L’Artigiano in Fiera è divenuto ormai un villaggio globale in cui le culture di tutto il mondo possono incontrarsi. Infatti secondo il Presidente di Ge.Fi. – Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta – La manifestazione ha offerto alla gente la possibilità entrare in contatto diretto con centinaia di Paesi attraverso i volti, le storie e le esperienze di uomini e donne. I protagonisti di quest’opera restano, dunque, gli artigiani che, nel tentativo di creare qualcosa di unico e di originale per sé e per gli altri, generano nella gente un’esperienza di stupore. Non è casuale che l’espressione più ricorrente tra i visitatori, in questi vent’anni, sia stata che bello!”.

Apple, 900mila euro di sanzione per pratiche scorrette e aggressive

26 Novembre – La Segnalazione fatta da Altroconsumo nei confronti di Apple viene ufficializzata dal Consiglio di Stato che conferma la sanzione ad Apple di 900mila euro comminata dall’Antitrust nel 2011 per pratiche commerciali scorrette e aggressive.

Altroconsumo rende noto l’accaduto attraverso una nota in cui si legge: “Apple non aveva informato adeguatamente i consumatori dei diritti di assistenza gratuita biennale dimezzando di fatto la garanzia legale prevista dal Codice del Consumo. L’azienda si limitava a riconoscere esclusivamente la garanzia convenzionale offerta gratuitamente dal produttore solo per il primo anno. In caso di estensione per ulteriori 12 mesi i negozi proponevano di acquistare Apple Care al costo di 69 euro. Apple dovrà inoltre ottemperare alle richieste dell’Antitrust con una corretta e trasparente informazione ai consumatori sulla garanzia legale”.

 

 

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Mauro Carabelli

Giornalista

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