0

Strage di balene in Danimarca

balene

<<ogni anno vengono uccise centinaia di balene crudelmente nell’Unione Europea . La Danimarca vuole assolutamente mantenere questa tradizione secolare>

(di Noemi Aragosa)

Nelle Isole Far Oer, arcipelago danese nell’Oceano Atlantico, esiste un’antica tradizione secolare, per loro molto importante, per noi invece poco più che barbara.

Questa caccia alle balene si chiama “Grindadráp”, traduzione in faroese, non è un’attività commerciale, ma una tradizione locale e per di più secolare aperta a chiunque voglia parteciparvi; le vittime designate sono le balene e i delfini.

La nostra cultura vede questi esseri viventi come dolci e innocui, ma per i faroesi la caccia si apre ogni anno sotto gli occhi di tanti spettatori, bambini inclusi.

Tutto a inizio quando il mare è calmo e si riesce a notare con più facilità dei movimenti sospetti all’orizzonte. Le imbarcazioni dopo aver avvistato i cetacei li circondano e li stordiscono con rumori in acqua fino a disorientarli e spingerli verso la costa, dove una volta arenati vengono assaliti dagli abitanti per compiere il massacro. 

Questa tradizione una volta poteva forse trovare una giustificazione per l’alimentazione degli abitanti del posto, oggi invece è immotivata perché i supermercati sono ben riforniti.

Soprattutto non c’è richiesta di mercato e una volta uccisi vengono rilasciati in mare. 

L’ignoranza umana non ha limiti, dobbiamo essere sempre avidi e decidere le sorti di fronte a esseri indifesi come questa specie.

Questi cetacei però non presentano alcuna minaccia, anzi si danneggia soltanto l’eco sistema marino. Le balene infatti, come altri animali, hanno una funzione fondamentale. La loro è quella di fertilizzare i mari contribuendo allo sviluppo del fito-plancton: il più piccolo del nutrimento che è alla basa della catena alimentare del mondo acquatico. Quindi un ruolo importante per la quale sono classificate infatti specie altamente protette dalla Convenzione per la conservazione della natura e degli habitat naturali”.

Come se non bastasse negli ultimi giorni il Giappone dichiara di riprendere la caccia nell’Oceano Antartico, salpando con le sue flotte baleniere il 1 dicembre trincerandosi dietro a scopi scientifici.

 

Guarda il servizio delle iene  che spiega perfettamente questa tradizione faroese:

http://www.iene.mediaset.it/puntate/2015/11/16/casciari-l%E2%80%99europa-che-uccide-delfini-e-balene_9783.shtml

 

Share Button

Mauro Carabelli

Giornalista

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *